LaRecherche.it

« indietro :: torna al testo senza commentare

Scrivi un commento al testo di Claudio Di Paola
verso roma

- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento; il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente, potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso, all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ]. Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]

 

Verso Roma

(apollineo e dionisiaco)

 

 

Non puntare la tua

prua di legno verso

la città e le

cime non

attraccare sugli

eterni marciapiedi

di pietra bianca, il

tuo rostro

ha ancora gli

spigoli da smussare

su di me.

 

Puoi  andare scalza

dentro la mia

stiva segreta se

 vuoi e sentire lo

scricchiolio allegro

del legno di

noce nostrana, la tua

polena non

mostra ancora i

seni marci di

infinite rotte.

 

Non correre ti

prego non

aver fretta di

smettere il viaggio,

abbiamo ancora le

stive piene di

carne secca e

rhum del ‘63 e il

nostro sestante

scintilla di ottone e

mete.

 

I ponti

sono stati lustrati da

sapienti mozzi e il

cielo è sempre lì

coperto di

puntini bianchi e pigri

come il pigmento di

un’ ala di farfalla,

Roma …

Roma vedo

ancora lontana.

 

L’impero non è ancora caduto

perciò

l’Urbe rimane un impercettibile segno.

 

Non aver

paura degli Dei

sono soltanto

gocce, ciocche, giochi,   

pesi insignificanti,

logori silfi marini

saranno e sulle

sartie superba

salta e dispiega

le tue vele per

sfidare il vento.

 

Io salirò

allora sulla

coffa più alta

dell’albero maestro

per urlarti felice e

primo che, c’è solo

cielo e mare

all’orizzonte,

siamo lo

scintillio dei flutti

di un mare nascosto.

 

La felicità di non

avere un solo

gabbiano che

faccia da spia

per la crosta di una

terra già

solcata di miseri

ricordi e pene,

Roma …

Roma vedo

ancora lontana.

 

Conoscerti senza misure severe

perciò

amarti di irraggiungibili segni al cuore.

 

Dall’amore alla vita il

passaggio è fuso,

saldato, confuso, dal

particolare

si va all’universale,

chi parteggia, chi

si universalizza, a

chi dei due il ruolo

madre senza

prima aver guadato un

fiume di viaggio?

 

 

Claudio Di Paola

 

Nessun commento

Leggi l'informativa riguardo al trattamento dei dati personali
(D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e succ. mod.) »
Acconsento Non acconsento
Se ti autentichi il nominativo e la posta elettronica vengono inseriti in automatico.
Nominativo (obbligatorio):
Posta elettronica (obbligatoria):
Inserendo la tua posta elettronica verrà data la possibilità all'autore del testo commentato di risponderti.

Ogni commento ritenuto offensivo e, in ogni caso, lesivo della dignità dell'autore del testo commentato, a insindacabile giudizio de LaRecherche.it, sarà tolto dalla pubblicazione, senza l'obbligo di questa di darne comunicazione al commentatore. Gli autori possono richiedere che un commento venga rimosso, ma tale richiesta non implica la rimozione del commento, il quale potrà essere anche negativo ma non dovrà entrare nella sfera privata della vita dell'autore, commenti che usano parolacce in modo offensivo saranno tolti dalla pubblicazione. Il Moderatore de LaRecehrche.it controlla i commenti, ma essendo molti qualcuno può sfuggire, si richiede pertanto la collaborazione di tutti per una eventuale segnalazione (moderatore@larecherche.it).
Il tuo indirizzo Ip sarà memorizzato, in caso di utilizzo indebito di questo servizio potrà essere messo a disposizione dell'autorità giudiziaria.